Prendendo spunto da un vecchio detto popolare ed agganciando
un avvenimento unico, il passaggio del giro d’Italia per le strade
di Muggiò , questa mostra raccoglie una selezione di vignette
di Liviano Riva.
La sua naturale predisposizione
a cogliere gli aspetti più ironici, divertenti e talvolta surreali
degli avvenimenti ben si addice
a sottolineare la popolarità
di questo sport che accomuna generazioni di italiani.
In ogni disegno, sia caricatura
o illustrazione, la capacità
di sintesi e la grafica accurata colgono sempre nel segno
e in questo sta sicuramente
il segreto della verve
e dell’umorismo dell’autore.
Sono ormai parecchi anni che conosco Liviano Riva ma è come se lo conoscessi
da una vita perché la sua vitalità da un lato ma soprattutto la sua simpatia umana
sono talmente contagiose da fartelo diventare per forza un amico di quelli che ti sono
e ti restano cari.
E le sue doti umane di uomo di grande spessore anche e non solo culturale e persino imprenditoriale abbinate ad un tratto di serenità e bonomia non potevano che caratterizzare e segnare profondamente la sua attività espressiva come vignettista, caricaturista e umorista.
I suoi lavori infatti fanno trasparire in modo naturale ma allo stesso tempo
sempre sorprendente e stupefacente la sua capacità di leggere e interpretare
ogni vicenda dell’umana avventura, che sia fuori dell’uscio di casa piuttosto
che nell’universo mondo con particolare sagacia, arguzia, intelligente, prontezza, immediatezza, ma ancora di più e soprattutto con straordinaria fantasia.
Messo ogni volta alla prova anche con proposte assai difficile quando non problematiche da rappresentare Liviano Riva sa sempre superarsi e cogliere l’interlocutore
non solo di sorpresa ma andando spesso e volentieri oltre le sue aspettative e/o pensieri, intuizioni, indicazioni.
Davanti alle sue vignette così come alle sue caricature non si può non essere prima attratti e poi catturati per soffermarsi a coglierne il tratto grafico, la fedeltà espressiva
e interpretativa, il commento fatto di poche, una o nessuna parola.
Vale per tutto e sopra di tutto l’esperienza che ho avuto modo di constatare di persona nella sede de ‘il Cittadino’ dove nel corridoio che porta alla redazione sono esposte
ormai da anni parecchie sue vignette pubblicate e non sul giornale. Ebbene tutte le classi delle scuole che vengono in visita al giornale senza che vengano loro indicate si fermano all’istante a guardarle, leggerle e restarne affascinate; e quando finalmente bambini
e bambine, ragazzi e ragazze se ne distaccano sui loro volti resta ancora per qualche attimo il sorriso divertito dell’aver goduto di una vignetta di Liviano Riva.
Che il buon Dio gli preservi davvero a lungo questa sua grande e preziosa dote
di saper regalare sorriso e al contempo riflessioni davanti ai suoi lavori, alle sue opere
di autentico, perché prima di tutto vero ‘dentro’, artista.
Luigi Losa
direttore editoriale de ‘il Cittadino’
